La pulizia delle orecchie è un’operazione necessaria solo in casi specifici, come l’accumulo eccessivo di cerume o la formazione di veri e propri tappi. Il cerume è una sostanza protettiva, ma quando si accumula può provocare senso di ovattamento, prurito, rimbombi vocali e calo dell’udito. Per rimuoverlo esistono diversi metodi, ognuno con caratteristiche, efficacia e indicazioni diverse. In questo articolo vengono trattati tutti i principali sistemi per pulire le orecchie, dalle soluzioni domiciliari agli interventi specialistici. Verranno approfonditi l’utilizzo di spray auricolari, il lavaggio orecchie con siringa, l’impiego di gocce ceruminolitiche, la tecnica dell’aspirazione del cerume, i rischi dei cotton fioc, oltre alle accortezze da seguire per pulire le orecchie dei neonati. Si affronterà infine la questione dei tappi di cerume: come riconoscerli, scioglierli ed estrarli in sicurezza.
La formazione di tappi di cerume avviene quando la normale produzione di cerume eccede le capacità di espulsione spontanea del condotto uditivo. Questo può dipendere da caratteristiche anatomiche personali, come un canale uditivo stretto o tortuoso, oppure da comportamenti scorretti, come l'uso abituale di cotton fioc che spingono il cerume in profondità. I sintomi tipici includono:
Questi segnali indicano la possibile presenza di un tappo e richiedono un intervento mirato. In questa situazione, i rimedi fai da te sono sconsigliati se non si ha la certezza dell’integrità del timpano.
Nel prossimo paragrafo verranno analizzate le caratteristiche e l’utilizzo corretto degli spray per la pulizia delle orecchie, una delle soluzioni più diffuse per la prevenzione dell’accumulo di cerume.
Gli spray per pulizia orecchie sono formulati per mantenere il condotto uditivo libero da residui ceruminosi. Questi prodotti non rimuovono i tappi già formati, ma sono efficaci nella prevenzione dell’accumulo. La maggior parte degli spray auricolari contiene soluzioni saline isotoniche o acqua di mare sterile, in alcuni casi arricchite con agenti emollienti. Il loro utilizzo è semplice:
Questi spray sono ideali per l’igiene periodica, anche nei bambini, purché il prodotto sia specifico per l’età. Non devono essere usati in presenza di infiammazioni, dolore auricolare o membrane timpaniche perforate.
Nel prossimo approfondimento verrà descritto nel dettaglio il lavaggio delle orecchie con siringa, una tecnica efficace per rimuovere tappi già formati, da eseguire con attenzione o sotto controllo medico.
Il lavaggio auricolare con siringa è un metodo efficace per eliminare un tappo di cerume già formato. Si utilizza una siringa da 100 ml, priva di ago, riempita con acqua tiepida (36–37°C) o con una miscela al 50% di acqua ossigenata e acqua. Questa tecnica va eseguita con attenzione:
Il lavaggio orecchie è controindicato in presenza di perforazioni timpaniche, otiti o interventi chirurgici recenti. In caso di dubbi, è preferibile rivolgersi a un otorino.
Il prossimo paragrafo esplorerà l’uso delle gocce auricolari ceruminolitiche, indicate per sciogliere il cerume e agevolarne l’espulsione.
Le gocce ceruminolitiche sono preparazioni emollienti o disinfettanti usate per sciogliere il cerume e facilitarne la rimozione. I principali principi attivi includono:
Il trattamento consiste nell’applicare alcune gocce nell’orecchio, due volte al giorno, per 4-5 giorni consecutivi. Durante l’applicazione:
È essenziale evitare l’uso di gocce per orecchie in caso di dolore, perforazione timpanica, otiti o chirurgia recente. Questi prodotti non sono indicati per i neonati.
Nel paragrafo successivo verrà trattata la tecnica dell’aspirazione del cerume, una procedura sicura e rapida effettuata da personale sanitario.
L’aspirazione del cerume è un metodo professionale impiegato per rimuovere tappi resistenti o profondi. Questa tecnica viene eseguita da un otorino mediante strumenti specifici:
L’intervento è rapido, non doloroso e consente la rimozione precisa del cerume, anche se aderente alla membrana timpanica. È il metodo più sicuro nei casi in cui il lavaggio auricolare sia controindicato, ad esempio per perforazioni o infezioni in corso.
Nel paragrafo successivo si analizzeranno i rischi legati all’uso dei cotton fioc, che rappresentano una pratica diffusa ma dannosa per le orecchie.
L’impiego dei cotton fioc per la pulizia delle orecchie è una delle cause principali della formazione di tappi di cerume. Spingere i bastoncini all’interno del condotto uditivo comporta vari rischi:
I cotton fioc dovrebbero essere usati solo per pulire la parte esterna dell’orecchio, mai all’interno. In particolare, è fondamentale evitarne l’uso nei bambini piccoli.
Nel paragrafo successivo saranno presentati i metodi più sicuri per pulire le orecchie ai neonati, con indicazioni specifiche per ogni fascia di età.
La pulizia delle orecchie nei neonati richiede massima delicatezza. Nei primi mesi di vita, il cerume svolge un ruolo protettivo, quindi non deve essere rimosso di routine. I metodi consigliati sono:
Il cerume nei neonati tende a fuoriuscire spontaneamente e non deve essere rimosso se non provoca sintomi. Qualora si sospetti un tappo, è necessaria una valutazione pediatrica o otorinolaringoiatrica.
Nella parte conclusiva dell’articolo verranno riassunte le situazioni in cui è opportuno rivolgersi a un medico per una pulizia orecchie professionale.
La pulizia orecchie otorino è indicata quando:
Lo specialista può scegliere tra lavaggio auricolare controllato, uso di ceruminolitici professionali o aspirazione meccanica, garantendo sicurezza e risoluzione del problema.
Effettuare regolarmente una corretta igiene delle orecchie, evitare manovre rischiose e riconoscere i segnali di accumulo ceruminoso sono azioni fondamentali per prevenire complicazioni e mantenere un buon benessere uditivo.